Giovanni Marinelli di Ivanoe Fossani - Recensioni - 1933
72 pagine rilegate con altrettanti ritagli di giornale applicati alle stesse, riferiti all'anno 1932.
Copertina rigida - Lingua italiana.
Condizioni molto buone.
Giovanni Marinelli (Adria, 18 ottobre 1879 – Verona, 11 gennaio 1944) è stato un politico italiano. Fu, tra l'altro, Ministro delle Poste, segretario amministrativo del Partito Nazionale Fascista, deputato del Regno d'Italia e sottosegretario di Stato alle comunicazioni.
Membro del Gran Consiglio del Fascismo anche in quanto a lungo segretario amministrativo del PNF, il 25 luglio del 1943 egli votò a favore dell'Ordine del giorno Grandi, che chiedeva al Duce di rimettere nelle mani degli organi costituzionali deputati tutti i poteri a loro spettanti secondo la legislazione fascista (tra cui il restituire il totale controllo delle forze armate al Re, secondo il relativo articolo dello Statuto Albertino mai abolito). Arrestato, fu condannato a morte dalla RSI nel processo di Verona e venne fucilato l'11 gennaio 1944 insieme a Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Carluccio Pareschi e Luciano Gottardi.